Avevo prenotato il biglietto del volo, tanto tempo prima, appena saputo da fra Enrico di questi giorni di esercizi, senza aver organizzato nulla, né pensarci tanto; non avevo mai fatto prima questa esperienza, è stata la prima volta.
Il giorno prima della partenza e dell'inizio degli Esercizi spirituali era il giorno del mio sessantesimo compleanno, che ho festeggiato insieme ai miei cari; non vi nascondo che mi era venuto un po' il pensiero di rinunciare, visto l'orario dell'aereo che decollava la mattina presto e i festeggiamenti che sicuramente sarebbero terminati tardi, dovendo per la partenza alzarmi già alle quattro del mattino, ma un pensiero forte e dolce mi diceva che quel tempo che andavo a vivere era il regalo che aveva preparato il Signore per il mio compleanno.
Il mio atteggiamento interiore, come ho detto nel primo incontro, era quello di abbandonarmi completamente a Lui, senza chiedere né aspettarmi nessuna risposta, né cercare di capire chissà che cosa, ma con la consapevolezza e la fiducia che Lui avrebbe potuto darmi di più di quanto avrei mai potuto chiedergli io.
Ho immaginato fin dall'inizio una grande scatola regalo, dove giorno dopo giorno con grande entusiasmo mi lasciavo stupire dal contenuto.
Il silenzio personale condiviso, l'ascolto intenso e profondo della sua Parola, il contatto con la natura sono stati dei momenti di grazia, dove ho percepito che il Signore si stava veramente prendendo cura di me, facendomi dono di tutto ciò che avevo veramente bisogno.
Oltre il riposo spirituale, psicologico e fisico in questi giorni mi sono sentita cullata, accarezzata e appagata.
Ringrazio il Signore per avermi fatto questo grande dono, di aver ricevuto tanti benefici come la serenità e la pace che ancora oggi custodisco nel mio cuore.
Melina